
Un «sì» con il sale sulle labbra
Dove
Costa dei Trabocchi: San Vito, Fossacesia, Torino di Sangro
Durata
Pernottamento 3 notti/4 giorni
Ospiti consigliati
Gruppo da 10 a 50 ospiti
Un «sì» con il sale sulle labbra
Sulla Costa dei Trabocchi, dove il mare accarezza la pietra e il vento porta con sé il profumo delle reti bagnate, nasce un matrimonio che è un respiro profondo di Abruzzo. Qui, ogni onda racconta una storia antica, ogni trabocco custodisce segreti di pescatori e amanti, ogni tramonto tinge d’oro le promesse.
Gli ospiti arrivano come viaggiatori e diventano famiglia, uniti da gesti semplici e autentici: pedalate lente lungo la ciclabile vista mare, brindisi al sole, racconti intorno a una tavola imbandita di sapori veri.
Tra il fruscio delle gonne al vento e il suono del violino, il «Sì» si pronuncia guardando l’orizzonte, mentre il sale rimane sulle labbra come un pegno d’eternità.
È un viaggio d’amore che unisce il ritmo del mare alla forza delle tradizioni abruzzesi, tra laccio d’amore, serenate a sorpresa, pupa di fuoco e balli sotto le stelle. Un’esperienza che non si limita a celebrare un giorno, ma che intreccia anime, paesaggi e memoria in un unico filo, come una rete che trattiene i ricordi più belli.

Wedding tour: Un «sì» con il sale sulle labbra
Giorno 1 – “Il mare che accoglie”
Il viaggio inizia con un incontro che profuma di sale e di vento. Gli ospiti arrivano e si sistemano in strutture affacciate sul mare o tra le colline che lo guardano dall’alto. Il tempo di un sorriso, di una stretta di mano, e si parte insieme: famiglie, amici, tutti uniti dalla stessa attesa.
Dal cuore di Fossacesia, a pochi passi dall’imponente Abbazia di San Giovanni in Venere, si inforcano le biciclette per un’esperienza che è più di una pedalata: è un abbraccio lento alla Costa dei Trabocchi. Il sentiero corre verso nord, lungo la ciclabile, regalando scorci che si aprono all’improvviso sul blu dell’Adriatico.
Il mare accompagna ogni passo, mentre i trabocchi si susseguono come perle di una collana antica: Punta Rocciosa, Pesce Palombo, Punta Cavalluccio, Punta Torre…Ognuno custodisce il fascino delle storie di pesca tramandate da generazioni. Il vento porta con sé leggende, mentre il legno scricchiolante racconta di mani pazienti e di notti passate a dialogare con le onde.
L’incanto cresce fino al Promontorio Dannunziano, da cui Gabriele d’Annunzio contemplava il Trabocco Turchino: lì, il tempo sembra sospendersi e l’orizzonte si veste d’oro.
Il rientro conduce di nuovo all’Abbazia di San Giovanni in Venere, dove pietra e silenzio si fondono in un’aura sacra. La giornata si conclude con un aperitivo sul mare: calici alzati, pane e olio, formaggi locali e il primo brindisi a questa avventura.
Giorno 2 – “Il mare che abbraccia l’attesa”
La giornata scorre lenta, come le onde che accarezzano la riva. Dopo la colazione, si raggiunge la Marina di San Vito, dove il mare Adriatico si apre in tutte le sue sfumature d’azzurro. Qui, tra sabbia dorata e brezza salmastra, gli ospiti vivono ore di puro relax: un tuffo, una passeggiata sulla riva, un calice di vino bianco ghiacciato sotto l’ombrellone, oppure il semplice piacere di lasciarsi cullare dal suono del mare.
Il pomeriggio è dedicato al tempo per sé: chi vuole può concedersi un massaggio vista mare, chi preferisce può esplorare i piccoli angoli della costa o fermarsi in un bar del porticciolo per osservare le barche che rientrano.
Quando il sole inizia a calare e il cielo si tinge di oro e rosa, ci si sposta su un trabocco privato, sospeso tra acqua e cielo. Qui, un aperitivo di benvenuto apre la serata: vino locale, crostini di mare e chiacchiere che si intrecciano con la musica leggera di uno strumento dal vivo.
A seguire, la cena si trasforma in un piccolo spettacolo esclusivo: una rievocazione privata delle tradizioni abruzzesi, con balli tipici, canti popolari e racconti di mare. Quando ormai la notte è calata e le stelle si specchiano nell’acqua, una sorpresa scalda tutti i cuori: lo sposo, accompagnato da musicisti, offre alla sua sposa una serenata in riva al mare, tra il fruscio delle onde e il silenzio emozionato degli ospiti.
Un momento che profuma di eternità.
Giorno 3 – “Il Sì tra mare e promesse”
Il giorno tanto atteso si apre con il respiro lento del mare. La sposa, circondata dalle sue amiche e damigelle, vive le ore della preparazione come un rituale prezioso: mani che intrecciano capelli, sorrisi complici, calici di spumante, abbracci che parlano senza parole. I fotografi catturano ogni dettaglio – un bottone allacciato, un raggio di sole sul velo, uno sguardo che si accende.
Intanto, lo sposo e i suoi amici scelgono un momento di complicità maschile: in riva al mare, su una piccola spiaggia della Costa dei Trabocchi, si sfidano a bocce tra risate, brindisi e racconti. Anche qui, il fotografo segue i gesti autentici, fissando nella memoria quei frammenti leggeri che precedono l’emozione.
Nel pomeriggio, la luce si fa dorata e tutto è pronto. In una villa elegante affacciata sull’Adriatico, con le onde come testimoni silenziose, prende vita la cerimonia. Archi di fiori bianchi, sedute immerse nel verde e un sottofondo di violino dal vivo accompagnato da una voce che canta d’amore, rendono ogni istante sospeso, quasi irreale.
Dopo il “Sì”, la festa esplode in un tripudio di laccio d’amore: gli ospiti intrecciano nastri colorati intorno agli sposi, gesto antico che augura unione e prosperità. La cena si apre sotto le stelle, tra piatti della tradizione marinara e calici di vino abruzzese, mentre la musica dal vivo continua a raccontare l’amore.
A notte inoltrata, arriva il momento più scenografico: la Pupa di Fuoco, figura danzante che si accende e illumina il cielo, salutando gli sposi con un rito propiziatorio che fonde luce, festa e magia. Tra applausi, brindisi e abbracci, l’amore resta sospeso nell’aria, come il profumo del mare dopo la tempesta.
Giorno 4 – “L’ultimo brindisi”
L’ultima mattina sulla Costa dei Trabocchi si apre con una luce morbida, quella che accarezza le colline di Torino di Sangro e si riflette sul mare. Gli ospiti si ritrovano lentamente, con il sorriso ancora pieno dei ricordi della sera precedente.
In una casa di campagna o in una masseria immersa negli ulivi, prende vita un laboratorio di cucina: mani che impastano pasta alla chitarra, farina che vola nell’aria come neve leggera, scrippelle che si arrotolano piano, sughi che ribollono come promesse mantenute. Le ricette sono quelle delle nonne, tramandate a voce, e ogni gesto diventa occasione per ridere, raccontarsi e rivivere insieme i momenti più belli del viaggio.
Il pranzo finale è fatto con ciò che si è creato: una tavolata lunga, apparecchiata all’aperto, sotto il sole gentile dell’Abruzzo. Vino versato generosamente, brindisi che parlano di arrivederci e non di addio.
Quando il pomeriggio avanza, è tempo di partire. Gli abbracci si fanno più stretti, i saluti più lenti. E mentre la strada si allontana dalla costa, resta nel cuore la consapevolezza di aver vissuto non solo un matrimonio, ma un pezzo di vita che profuma di mare, terra e radici.
Perché scegliere questo wedding tour?
- Un viaggio d’amore tra trabocchi, mare e colline
- Un matrimonio scenografico e autentico, sospeso tra acqua e cielo
- Tradizioni e riti abruzzesi che uniscono ospiti e comunità
- Sapori del territorio in luoghi unici e suggestivi
- Esperienze lente e condivise, che trasformano il tempo in ricordo
Tra onde e colline
Non è solo un matrimonio: è molto più di un itinerario matrimoniale: è un abbraccio tra mare e terra, un viaggio che scorre lento come le onde, tra trabocchi sospesi sull’acqua, colline dorate e riti che sanno di casa. È un’esperienza intima e scenografica, dove l’amore incontra i sapori del mare e la complicità di una comunità che accoglie come una famiglia.
Un matrimonio che profuma di mare e radici, che si tinge dei colori dell’Abruzzo più autentico, dove ogni gesto, ogni brindisi, ogni sorriso è parte di un’unica, indimenticabile festa.


Mappa del Wedding Tour
Il viaggio si intreccia tra mare, colline e borghi autentici della Costa dei Trabocchi, in un percorso che unisce natura, tradizione e meraviglia:
• Fossacesia – l’Abbazia di San Giovanni in Venere e la ciclabile dei Trabocchi, sospesa tra storia e mare
• San Vito Chietino – i trabocchi più iconici, culle sospese sull’acqua, custodi di antiche storie di pesca
• Marina di San Vito – una giornata lenta di mare e relax, con aperitivo e cena in trabocco tra tradizioni e serenate
• Torino di Sangro – laboratori di cucina contadina e convivialità, per chiudere insieme come una vera famiglia
Gli spostamenti sono brevi e suggestivi (10–25 minuti di auto): un percorso dolce che segue la linea del mare e attraversa colline dorate, vigneti e uliveti.

FORNITORI GENERALI
- Turiosando eventi (guide turistiche e turismo ancestrale)
- NaTourarte (tour)
- Il bosso
- Majellando
- Holido.it
- Abruzzo Skipper

LOCATION WEDDING, RISTORANTI
- Villa Estea
- Villaggio Poker
- Plaza
- Vistamare
- Baia del sole
- Trabocco Punta Aderci
- La Vinarte
- Supporter Beach

HOTEL - B&B
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- La Masseria
- Exelsor Hotel
- Hotel Mara

ESPERIENZE
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